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STATUTO DI ASSOCIAZIONE SPORTIVA CULTURALE AMBIENTALE
COSTITUZIONE - SEDI – DURATA – SCOPI

  1. COSTITUZIONE E SEDE:
    E’ costituita l’”ASSOCIAZIONE TEGLIESE PRATI DELLE PARS PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE E AMATORI CANI DA FERMA” con sede a Teglio Veneto in via Viola. 2, essa è retta dal presente Statuto e dalle norme di legge in materia con particolare riferimento al D.Lgs 4/12/1997 n.469 pubblicato sulla G.U. n. 1/L del 02/01/1998.
     
  2. CARATTERISTICHE DELL’ASSOCIAZIONE:
    L’Associazione ha carattere volontario e non ha scopo di lucro ed è apartitica e apolitica. I Soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri Soci che con i terzi nonché nell’accettazione delle norme del presente Statuto. L’Associazione potrà partecipare quale socio ad altri Circoli e/o Associazioni aventi scopi analoghi nonché partecipare ad Enti con scopi sociali e umanitari.
     
  3. DURATA DELL’ASSOCIAZIONE:
    La durata dell’Associazione è illimitata
     
  4. SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE:
    L'Associazione ha quale scopo, senza fini di lucro, lo svolgimento di ogni attività rivolta alla tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente. Promuove e propaganda il senso civico di ogni cittadino al rispetto dell'ambiente, della flora e della fauna locale ed incentiva gli stessi a svolgere opera di persuasione presso Autorità ed Enti pubblici, Enti privati e persone fisiche a destinare delle zone ad aree per il recupero ambientale ed utilizzo a scopi sociali, ricreativi culturali, sportivi e del tempo libero. Promuove attività culturali per favorire la conoscenza dell’ambiente, della flora, della fauna autoctona di vari territori favorendo ogni iniziativa atta a recuperare e ripristinare tali aree come esistevano nel diciannovesimo secolo. Promuove l'interesse presso la popolazio ne e gli Enti locali per attrezzare, curare, migliorare dette aree mediante l'apposizione di attrezzature per il tempo libero, lavori di giardinaggio, piantumazione di nuove piante, il lancio di uccelli e selvaggina per il ripopolamento. A tale scopo potrà accettare incarichi dagli. Enti interessati e percepire contributi in conto spese. L’associazione si propone inoltre di favorire la creazione e la gestione diretta o in collaborazione con Enti, Consorzi, Comuni, Province o Regioni di parchi o nuclei di parco da destinare anche a centri di svago e del tempo libero a carattere sociale e popolare con finalità di educazione allo sport cinofilo. Favorire e incentivare gruppi di lavoro o persone singole che vorranno contribuire senza fini speculativi alla creazione di strutture ricreative all’interno di detti parchi pervenute all’Associazione in proprietà, affitto, o in gestione; l’accesso ai parchi attrezzati è libero a tutti e l’utilizzo delle attrezzature sarà regolamentato da norme specifiche. Svolgere attività rivolte al miglioramento ed utilizzo del cane da ferma nell’ambito sportivo venatorio. Organizza prove cinotecniche, mostre, conferenze e dibattiti, anche in collaborazione con Enti e Associazioni interessati a tali iniziative. Promuove iniziative specifiche allo scopo di sensibilizzare i cittadini verso la più alta conoscenza della cinologia, avvalendosi dei mezzi più idonei agevolerà l’addestramento del cane in zone ampie e adeguate, nel rispetto delle leggi e dell’ambiente.
     
  5. SOCI: REQUISITI DEI SOCI:
    Possono essere Soci dell’Associazione persone fisiche, italiane o straniere, residenti in Italia di sentimenti e comportamenti democratici e di buona moralità, in numero illimitato. Potranno inoltre essere Soci ,Enti Pubblici o Privati ed Associazioni aventi finalità e scopi sociali analoghi o similari. Nell’Associazione si distinguono in: Soci Onorari, Soci Fondatori, Soci Sostenitori, Soci Effettivi.
    SOCI ONORARI: La qualifica di Socio Onorario può essere conferita a quelle persone eminenti cui l’Associazione crede conveniente tributare tale omaggio. I Soci Onorari sono esenti dal pagamento di qualsiasi contributo, non hanno voto deliberativo nelle Assemblee e non possono essere eletti nelle cariche sociali.
    SOCI FONDATORI: I Soci Fondatori sono quelli che hanno fondato la presente Associazione e che risultano dall’Elenco Generale dei Soci.
    SOCI SOSTENITORI: Sono Soci Sostenitori coloro che annualmente corrispondono volontariamente oltre alla quota associativa un contributo “ad personam” di importo superiore ad almeno tre volte la quota stessa od eventuali contributi straordinari richiesti dall’Assemblea. La qualifica di Socio Sostenitore risulterà nell’Elenco Generale dei Soci.
    SOCI EFFETTIVI: Per essere ammesso a Socio Effettivo bisogna presentare domanda al Consiglio Direttivo e versare la quota di iscrizione all’atto della presentazione della domanda. Sull’ammissione a Socio delibera il Consiglio Direttivo con la maggioranza di almeno il 50% più uno dei componenti. Le decisioni del Consiglio Direttivo sono inappellabili e non necessitano di motivazione. L’appartenenza all’Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi Organi rappresentativi secondo le competenze statuarie. La qualifica di Socio può venire meno per i seguenti motivi: o per dimissioni: da comunicarsi per iscritto almeno tre mesi prima della fine dell’anno solare. o per decadenza e cioè per la perdita di qualcuno dei requisiti in base i quali è avvenuta l’ammissione. o con delibera di esclusione del Consiglio Direttivo per accertati motivi di incompatibilità, per aver contravvenuto alle norme ed agli obblighi del presente Statuto o per altri motivi che comportano indegnità; a tale scopo il Consiglio Direttivo entro il primo mese di ogni anno provvede alla revisione della lista dei Soci, per ritardato pagamento dei contributi.
     
  6. QUOTA D’ISCRIQUOTA D’ISCRIZIONE
    La quota d’iscrizione sarà deliberata di anno in anno dal Consiglio Direttivo.
     
  7. ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE:
    Organi dell’Associazione sono:
    o Assemblea o Il Consiglio Direttivo
    o Il Presidente
    o Il Collegio dei Revisori dei Conti
     
  8. ASSEMBLEA PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLEA:
    L’Assemblea dei Soci è l’Organo Sovrano dell’Associazione ed è costituita da tutti i Soci iscritti in regola con il pagamento della quota associativa. Hanno diritto a partecipare all’Assemblea sia ordinaria che straordinaria tutti i Soci Onorari, Fondatori nonché i Soci Effettivi. I Soci aventi diritto al voto sono ammessi all’Assemblea dall’accettazione della domanda avvenuta prima dello svolgimento dell’Assemblea abbiano compiuto il 18^ anno d’età, e siano in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno in corso alla data dell’assemblea. L’Assemblea viene convocata in via ordinaria almeno una volta all’anno entro il 30 aprile per l’approvazione del bilancio dell’anno precedente, per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali e per presentare il bilancio preventivo dell’anno in corso. L’Assemblea inoltre può essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede straordinaria:
    a) per decisione del Consiglio Direttivo;
    b) su richiesta indirizzata al Presidente del Consiglio Direttivo da almeno un terzo dei Soci Fondatori, Sostenitori o Effettivi nel loro insieme.
    CONVOCAZIONE DELLE ASSEMBLEE
    Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate con preavviso di almeno 8 (otto) giorni mediante invito a tutti i Soci a cura della Presidenza del Consiglio Direttivo; in casi d’urgenza il termine di preavviso può essere ridotto a giorni 3 (tre).
    COSTITUZIONE E DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA
    L’Assemblea in sede ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei Soci aventi diritto al voto.
    L’Assemblea ordinaria di seconda convocazione delibera validamente se il numero dei Soci intervenuti supera il 10% di tutti i Soci aventi diritto al voto. Nelle Assemblee sia Ordinarie che Straordinarie è ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto esclusivamente ad altro Socio. E’ vietato il cumulo delle deleghe in numero superiore a due e non sono ammessi voti per corrispondenza. L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o, in caso di sua assenza, da altro componente del Consiglio Direttivo e, in mancanza da altra persona nominata dall’Assemblea.
    Il Presidente del Consiglio Direttivo ha inoltre facoltà quando lo ritiene opportuno, di chiamare un Notaio per redigere il Verbale dell’Assemblea fungendo questi da segretario. Le deliberazioni prese a maggioranza sono vincolanti anche per la minoranza, salvo il diritto di recesso dei singoli Soci.
    FORMA DI VOTAZIONE DELL’ASSEMBLEA
    L’Assemblea vota normalmente per alzata di mano; su decisione del Presidente e per argomenti di particolare importanza la votazione può essere effettuata a scrutinio segreto. Il Presidente inoltre in questo caso può scegliere due scrutatori fra i presenti.
    COMPITI DELL’ASSEMBLEA
    All’Assemblea spettano i seguenti compiti: o In sede Ordinaria: a) discutere e deliberare sui bilanci consuntivi e sulle relazioni del Consiglio Direttivo b) fissare su proposta del Consiglio Direttivo le quote di ammissione ed i contributi associativi nonché la penale per i ritardati pagamenti; c) deliberare sulle direttive d’ordine generale dell’Associazione sull’attività da essa svolta e da svolgere nei vari settori di sua competenza; d) deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo; o In sede Straordinaria: a) deliberare sullo scioglimento dell’Associazione; b) deliberare sulle proposte di modifica dello statuto; c) deliberare sul trasferimento della Sede dell’Associazione; d) deliberare su ogni latro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo;
     
  9. CONSIGLIO DIRETTIVO
    Compiti del Consiglio Direttivo: Il Consiglio Direttivo ha l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Il Consiglio Direttivo è composto da 5 (cinque) membri nominati per la prima volta nell’atto costitutivo dai Soci Fondatori e successivamente dall’Assemblea. L’Assemblea determina la durata in carica del Consiglio Direttivo che non potrà essere comunque inferiore ad anni tre.
    I membri del Consiglio Direttivo sono rieleggibili. Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri un Presidente che rappresenta legalmente l’Associazione di fronte a terzi e in giudizio nonché davanti a tutte le Autorità Amministrative e giudiziarie e ha l’uso della firma sociale; nomina anche un Vice Presidente, un Segretario ed il Tesoriere Cassiere.
    Il Presidente del Consiglio Direttivo può conferire sia ai Soci che a terzi procure speciali o “ad negotia” per determinati atti o categorie di atti. Il Presidente sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. Il Presidente dura in carica per lo stesso periodo del Consiglio Direttivo ed è rieleggibile. In caso di dimissioni o di impedimento grave, giudicato dal Consiglio Direttivo, il Consiglio stesso provvede ad eleggere un Presidente sino alla successiva Assemblea Ordinaria.
    Questi, se cooptato dall’Assemblea durerà in carica fino al rinnovo del Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo si riunisce sempre in unica convocazione possibilmente ogni mese e comunque ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedano tre componenti del Consiglio stesso. Le sedute e le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. I Consiglieri ed il Segretario sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle decisioni del Consiglio Direttivo. Soltanto il Consiglio Direttivo con specifica delibera ha facoltà di rendere note quelle delibere per le quali sia opportuno e conveniente dare pubblicità.
     
  10. TESORIERE COMPITI DEL TESORIERE:
    Il Consiglio Direttivo incaricherà un proprio membro di curare materialmente la gestione economica dell’Associazione stessa in ossequio a norme operative che lo stesso Consiglio Direttivo può emanare con salvezza di poteri e doveri statuari che gli competono.
     
  11. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI COMPITI DEI REVISORI DEI CONTI:
    Ai Revisori dei Conti spetta nelle forme e nei limiti d’uso il controllo sulla gestione amministrativa dell’Associazione. Essi dovranno redigere la loro relazione all’Assemblea relativamente ai bilanci consuntivi e preventivi predisposti dal Consiglio Direttivo. I membri del Collegio dei Revisori dei Conti vengono nominati per la prima volta in numero di cinque (tre effettivi e due supplenti) nell’atto costitutivo e successivamente sono nominati dall’Assemblea. I membri del Collegio dei Revisori durano in carica un anno, sono rieleggibili e potranno essere scelti in tutto o in parte tra persone estranee all’associazione, avuto riguardo delle loro competenze.
     
  12. FINANZE E PATRIMONIO ENTRATE DELL’ASSOCIAZIONE
    Le entrate dell’Associazione sono costituite: o dalla quota di iscrizione da versarsi all’atto della presentazione della domanda di iscrizione in qualità di Socio dell’Associazione; o dai contributi annui ordinari da stabilirsi annualmente dall’Assemblea ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo; o dalle quote dei Soci Sostenitori; o da eventuali contributi straordinari deliberati dall’Assemblea in relazione e particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti quelle del bilancio ordinario; o da versamenti volontari degli associati; o da convenzioni, donazioni, liberalità e lasciti di terzi o associati, contribuzioni volontarie ed elargizioni straordinarie; o rendite del proprio patrimonio. I contributi ordinari devono essere pagati entro il 30 marzo di ogni anno.
    DURATA DEL PERIODO DI CONTRIBUZIONE I contributi ordinari sono dovuti per l’anno solare in corso qualunque sia il momento dell’avvenuta iscrizione da parte dei nuovi Soci. Il Socio dimissionario o che comunque cessa di far parte dell’Associazione è tenuto al pagamento del contributo sociale per tutto l’anno solare in corso.
    DIRITTI DEL SOCIO AL PATRIMONIO SOCIALE Il Socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell’Associazione perde ogni diritto al patrimonio sociale.
     
  13. ESERCIZI SOCIALI
    L’esercizio sociale inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. L’Amministrazione e la tenuta della contabilità dell’Associazione sono affidate al Tesoriere secondo le direttive del Presidente del Consiglio Direttivo e del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
     
  14. NORME FISCALI
    In attuazione della Legge 23/12/1996 n. 662 art. 3 commi 186-187-188-189 e del relativo decreto di attuazione approvato dal Consiglio dei Ministri il 14/11/1997:
    a) è fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utile o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla Legge.
    b) è fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità o di beneficenza, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3 comma 190,della Legge 23/12/1996 n.662 e salvo diversa destinazione imposta dalla Legge.
    c) il rapporto associativo ha carattere permanente e deve essere proteso al raggiungimento dello scopo sociale mediante la partecipazione attiva di tutti i Soci. I Soci in regola con il pagamento della quota associativa hanno diritto ad esprimere il loro voto con le modalità del presente statuto. Gli Enti e le Associazioni , Soci, hanno diritto ad un solo voto e lo stesso viene espresso dal loro rappresentante presente all’Assemblea. I Soci per aver diritto al voto devono aver compiuto il 18^ anno di età.
    d) è obbligatorio per il Consiglio Direttivo redigere il Bilancio e il Conto economico e portarlo all’approvazione dell’Assemblea ogni anno con le modalità previste nel presente Statuto.
    e) ogni Socio potrà esprimere un solo voto qualunque sia il valore della quota o il numero delle azioni possedute. Gli organi amministrativi sono eletti per libera scelta dei soci.
    f) La quota associativa o il contributo associativo non è trasmissibile tra i Soci ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte. Detti contributi o quote non potranno essere rivalutati per nessun motivo.
     
  15. MODIFICHE STATUTARIE
    Il presente Statuto potrà essere modificato o integrato in qualsiasi momento purché le varianti, le aggiunte o le modifiche siano sottoposte ed approvate a maggioranza semplice dell’Assemblea dei soci appositamente convocata.
     
  16.  SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE
    In caso di scioglimento dell’Associazione l’Assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri. Il netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto secondo indicazioni dell’Assemblea o dei liquidatori a scopi di beneficenza o di pubblica utilità, tenuto conto dei limiti imposti dalla Legge e dal presente Statuto.
     
  17. REGOLAMENTO INTERNO Particolari norme di funzionamento e di esecuzione de presente Statuto potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno da elaborarsi a cura del Consiglio Direttivo.
     
  18. 18) RINVIO Per tutto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di Legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano
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